Economia e Lavoro

Vola il prezzo del petrolio, per un barile ci vogliono 80 dollari

Il prezzo del petrolio del Mare del Nord, supera gli 80 dollari dollari, il livello più alto da ottobre 2018. A guidare il rialzo sono le aspettative per l’aumento della domanda e le preoccupazioni per le forniture, mentre il mondo emerge lentamente dalla crisi pandemica. Sui mercati asiatici i future sul Light crude avanzano ddllo 0,83% a 76,08 dollari, ai massimi da luglio, e quelli sul Brent dello 0,77% a 80,19 dollari. E’ il sesto giorno consecutivo che il prezzo del Petrolio sale. Goldman Sachs ha aumentato di 10 dollari la sua previsione di fine anno per il Brent, portandola a 90 dollari, al barile. Le forniture globali si sono ristrette a causa della rapida ripresa della domanda di carburante dallo scoppio della variante Delta del coronavirus e del colpo dell’uragano Ida alla produzione statunitense. Gli analisti affermano che l’aumento dei prezzi del gas naturale liquefatto spot e del carbone potrebbe anche rafforzare ulteriormente i prezzi del greggio. Inoltre principali esportatori di petrolio africano Nigeria e Angola faranno fatica a incrementare la produzione ai loro livelli di quota OPEC almeno fino al prossimo anno, poiche’ sottoinvestimenti e fastidiosi problemi di manutenzione continuano a ostacolare la produzione, avvertono fonti delle rispettive compagnie petrolifere.

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