“Nessun ritocchino né misure tampone, no a tentativi maldestri di proposte discriminatorie contro i romani e il diritto alla mobilità. La delibera deve essere revocata e aperto un tavolo di confronto sul provvedimento con i comitati No Ztl, le associazioni dei consumatori e di categoria per accogliere realmente le proposte che giungono dai territori, dalle parti produttive, dai cittadini comuni. Fino a ora la giunta Gualtieri ha deciso a colpi di delibere di giunta e di ordinanze sindacali senza alcun confronto democratico. Fermeremo questa dittatura pseudo ambientalista, continueremo a dire no all’intollerabile delirio eco-chic. Ora, oltre a raggiungere le 100.000 firme, riteniamo sia giunto il momento di proseguire la nostra azione in modo più visibile e determinato. Per tali motivi abbiamo indetto e organizzato, insieme al Comitato No Ztl Roma, la manifestazione di mercoledi 10 maggio alle ore 17 in piazza del Campidoglio dove hanno già aderito centinaia di associazioni e di cittadini comuni” lo dichiara in una nota Fabrizio Santori, capogruppo della Lega a Roma e promotore della petizione online contro la Ztl che ha raggiunto quasi 70 mila firme.