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Acquisto prima casa under 36, c’è la proroga delle agevolazioni, ma…

di Flavia Zandonati

La legge di Bilancio 2023 prevede una serie di novità relative alle agevolazioni prima casa. A beneficiare di queste misure sono le famiglie, i lavoratori autonomi e i piccoli imprenditori. Sicuramente una delle misure più importanti è la proroga al 31 dicembre 2023 della disciplina che regolamenta l’accesso al fondo di solidarietà per la sospensione dei mutui, che sono stati sottoscritti per acquistare la prima casa.

Tra le altre agevolazioni relative alla prima casa, che sono state prorogate ce n’é uno molto importante il bonus under 36, riservato ai più giovani, un vero e proprio sostegno volto ad incentivare l’autonomia e l’indipendenza.

Il bonus è riservato a coloro che abbiano intenzione di acquistare la prima casa. A prevederlo è l’articolo 18 della bozza della Legge di Bilancio 2023. Possono accedere alla misura i soggetti in possesso dei seguenti requisiti: avere meno di 36 anni, essere in possesso di un Isee inferiore a 40.000 euro e acquistare un’abitazione entro il 31 dicembre 2023. Le agevolazioni previste da questa misura variano se ad acquistare è un soggetto non Iva ovvero un soggetto Iva; nel primo caso non si devono pagare l’imposta di registro, ipotecaria e catastale;viceversa, nella seconda ipotesi, il bonus prima casa riconosce un credito d’imposta pari all’imposta che è stata pagata per l’acquisto. Questo credito può essere utilizzato a sottrazione per le imposte dovute sugli atti, denunce e dichiarazione dei redditi che devono essere saldati successivamente alla data di acquisto. Per poter accedere alla compensazione, è necessario effettuare i pagamenti con un modello F24.

Altre buone notizie per gli under 36, grazie a un emendamento del governo è stato posticipata al 31 dicembre 2022 la scadenza per i prestiti a tasso fisso al 100% con la garanzia Consap.

Sono ancora pochi i giorni a disposizione per i giovani under 36 per accedere ai mutui con lo sconto. A fine mese, infatti, verrà meno la possibilità di ottenere finanziamento con garanzia Consap sui mutui a tasso fisso al 100% che prevedono interessi più contenuti.

L’aumento dei tassi d’interesse voluto dalla Banca Centrale europea per contrastare l’inflazione ha avuto ripercussioni negative sui giovani in cerca di un mutuo per l’acquisto della prima casa, infatti gli effetti della stretta monetaria hanno penalizzato l’accesso alla garanzia giovani di Stato offerta da Consap, poiché i mutui agevolati under 36 sono diventati fuori mercato per gli istituti di credito.

A tal riguardo, l’emendamento ha introdotto un adeguamento tecnico, legato proprio al rialzo dei tassi BCE che hanno fatto salire i tassi dei mutui. La nuova norma ha innalzato di circa un punto percentuale (4,2%) il Tasso Effettivo Globale Medio.

Questa novità ha dato alle banche la possibilità di proporre agli under 36 anche i mutui agevolati a tasso fisso al 100%. Nei giorni scorsi, per invogliare i giovani ad accendere il prestito alcuni istituti di credito hanno lanciato proposte con un livello leggermente più basso della soglia consentita.

Accedendo quindi alle agevolazioni garantite dal Fondo Garanzia Prima Casa (Consap) è possibile risparmiare quasi 130 euro rispetto a chi sottoscrive il medesimo mutuo, non godendo però dei vantaggi.

Il tempo sta per terminare, l’appuntamento di dicembre potrebbe essere l’ultima opportunità per usufruire dell’agevolazione e consentire ai giovani under 36 l’acquisto della tanto agognata casa di proprietà.

aggiornamento bonus ore 15.06

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