Anche questa estate niente notifiche delle cartelle esattoriali, i pagamenti ripartiranno, a rate ,con la pace con l’Erario
Anche questa estate niente notifiche delle cartelle esattoriali ma ripartiranno, a rate, i pagamenti della pace fiscale. Il decreto Sostegni bis convertito in legge ha, di fatto, riscritto il calendario delle scadenze fiscali e, a fornire chiarimenti sulle novità in arrivo, è l’Agenzia delle Entrate-Riscossione in una sorta di guida per i contribuenti. Slitta dal 30 giugno al 31 agosto 2021 il termine di sospensione del versamento di tutte le entrate tributarie e non tributarie derivanti da cartelle di pagamento, avvisi di accertamento esecutivi e avvisi di addebito Inps affidati agli agenti della riscossione. I pagamenti degli atti, che avrebbero dovuto essere effettuati dall’8 marzo 2020 (20 febbraio per i contribuenti con sede nei comuni della prima zona rossa disposta dal Dpcm 1 marzo 2020) al 31 agosto 2021, dovranno essere saldati quindi entro il 30 settembre. La sospensione riguarda anche il pagamento delle rate dei piani di dilazione, in scadenza nello stesso periodo (per i soggetti della prima zona rossa, la sospensione è scattata dal 21 febbraio 2020). Restano sospese fino al 31 agosto anche le procedure cautelari ed esecutive come fermi amministrativi, ipoteche e pignoramenti. Anche quelli su stipendi, salari, e pensioni.