Inizieranno il 3 agosto le perizie sulla cabinovia della Funivia del Mottarone, caduta il 23 maggio scorso, per chiarire come e perchè l’incidente sia avvenuto. Nella caduta della cabina sono morte 14 persone.
L’incarico è stato affidato dal gip di Verbania, Elena Ceriotti, ad un Collegio peritale, composto da esperti.
Sotto esame anche la scatola nera della funivia: l’analisi è stata affidata ai periti informatici, che il 30 agosto inizieranno ad esaminare le schede e i supporti informatici che registravano l’attività della struttura.
Gli ingegneri nominati dal giudice, invece, mostreranno i risultati del proprio lavoro il 16 dicembre in aula.
Intanto, il direttore d’esercizio della Funivia, Enrico Perocchio, iscritto nel registro degli indagati per l’accaduto, ha ripetuto di essere convinto “di avere fatto tutto per il meglio, ma devo farmi forza, perché quello che è successo mi dispiace tantissimo”.