Qual è lo scopo dell’arte se non quello di donare vita alla vita? Che cos’è l’arte se non emozione? Chi è l’artista se non colui o colei in grado di andare oltre il visibile, traducendo i substrati emotivi e trasformando l’inadeguatezza dell’essere in fuoco emotivo?
Ecco, Donna, al secolo Donna Alba Consalvo, artista romana, cosmopolita, riesce, con le sue opere, a incarnare tutto questo, senza avere la presunzione autoreferenziale, ego-riferita – male del nostro secolo – di definirsi tale e presenterà le stampe dei suoi acquerelli venerdì 23 luglio alle ore 18:30 presso Boschettotre (Via del Boschetto, 3 – Roma), boutique di Oriana Tombolesi (interior designer e artigiana).
Donna è dualità incontrastata e questa dualità è parte determinante dell’espressione artistica e della forza visiva che si palesa nei suoi dipinti ed è strettamente connessa al concetto di movimento: “Il movimento per me è ricerca e ossessione, che sia vivere in una barca che si sposta tra i canali di Londra o in un van per dormire ogni sera su una spiaggia diversa. E’ acqua imbevuta di colore che si muove casualmente, imprevedibilmente su un foglio” afferma, infatti, l’artista.
Per Donna, l’arte non è un punto di arrivo né un punto di partenza, è un flusso, un continuum etereo, un percorso senza meta, esattamente come lo è il viaggio, parte integrante ed essenziale della sua esistenza.