(Red) L’ex Presidente del Myanmar e Premio Nobel per la Pace, Aung San Suu Kyi, è comparsa in tribunale per la prima volta dalla sua destituzione, a cui è seguito l’arresto. A renderlo noto è il suo legale, Min Min Soe. “Il partito estromesso esisterà fino a quando esisterà il popolo”, ha dichiarato Suu Kyi in aula.
Soe ha precisato che l’ex Presidente “ha auspicato che il suo popolo rimanga in buona salute e ha affermato che la Lega nazionale per la Democrazia continui a esistere perché è stata fondata per le persone”. Va detto che dall’inizio della repressione dei militari golpisti, il regime ha arrestato migliaia di persone e circa 1000 hanno perso la vita per resistere al blitz anti-democratico. Una tra parte delle Nazioni ha, di fatto, rotto le relazioni diplomatiche con quel Paese e molti ambasciatori della Birmania nel mondo sono stati azzerati o hanno lasciato il ruolo di rappresentanza.