“Non credo che ci sia un altro partito che abbia raggirato gli elettori quanto il M5S”. Carlo Calenda non usa mezze misure per scagliarsi contro il Movimento 5 Stelle, dopo la decisione di aprirsi al 2 X 1000 ratificata dal voto in rete degli iscritti. Il leader di Azione su Twitter prosegue: “Per molti italiani che, a torto, hanno creduto loro sarà difficile ricostruire la fiducia nelle istituzioni. È il caso delle periferie romane e una delle ragioni della massiccia astensione”. A corredo del tweet, il leader di Azione ‘ripesca’ un post Facebook del 2015 di Luigi Di Maio. L’attuale ministro degli Esteri scriveva che “noi non vogliamo soldi pubblici e per questo non ne abbiamo fatto richiesta. Vi starete chiedendo ‘ma sono soldi miei, non soldi pubblici!’. È errato: ogni euro che destinate attraverso il 2×1000 ad una forza politica, è un euro in meno per sanità, scuola ed altri servizi“.