La presidente della Camera degli Stati Uniti Nancy Pelosi ha affermato che il Congresso statunitense istituirà una commissione “esterna e indipendente” per indagare sull’attacco del 6 gennaio al Campidoglio di Washington perpetrato dai sostenitori dell’ex presidente Donald Trump. In una lettera ai parlamentari e diffusa alla stampa, Pelosi ha affermato che la commissione si ispirerà all’inchiesta sugli attacchi dell’11 settembre 2001 a New York e al Pentagono. “Dobbiamo arrivare alla verità su come è successo”, ha detto. Nella seconda procedura di impeachment a suo carico, l’ex presidente Trump è stato assolto dal Senato per incitamento alla violenza. Ma i Democratici e alcuni Repubblicani hanno appoggiato un’indagine indipendente sui disordini del 6 gennaio, che ha causato la morte di cinque persone. La Pelosi ha poi fatto riferimento al compito da lei assegnato al tenente generale dell’esercito in pensione Russel Honoré, considerato un eroe nazionale per il modo in cui gestì la fase di emergenza seguita al passaggio del devastante uragano Katrina, di condurre un’analisi sulla gestione della sicurezza del Campidoglio alla luce dell’attacco del 6 gennaio. “È chiaro dalle sue scoperte e dal processo di impeachment che dobbiamo arrivare alla verità su come ciò sia accaduto”, ha detto Pelosi. La commissione, ha spiegato la speaker della Camera, “indagherà e riferirà sui fatti e le cause” dell’attacco; “l’interferenza con il trasferimento pacifico del potere”; e la “preparazione e risposta” sia della polizia del Campidoglio che di altri rami delle forze dell’ordine.
Commissione d’inchiesta per l’assalto al Congresso Usa. L’annuncio di Nancy Pelosi
