“Il Green pass è vergognoso e criminale” (Nella foto il cartello esposto dal docente). Non usa giri di parole Gianfranco Pigozzi, docente di arte alla scuola secondaria Signorelli di Orvieto, per parlare del certificato verde. L’insegnante, senza Green pass perché non vaccinato, ha deciso di interrompere anche i tamponi ai quali si sottoponeva regolarmente dal primo settembre scorso per entrare a scuola, rischiando così, da martedì prossimo, la sospensione dal lavoro e dallo stipendio. Dopo avere speso circa 180 euro finora per sottoporsi ai tamponi, il professor Pigozzi è ora deciso ad andare fino in fondo. “Non mi fermerò – spiega – finché il dibattito non sarà riportato in una situazione di confronto e in un clima di fiducia. Mi farò sospendere, con enorme dispiacere per i miei alunni. Ma spero almeno di insegnare loro a non piegare la testa di fronte alle ingiustizie”. “Conosco il docente da anni e so quanto sia attaccato all’istituzione scolastica, ho tentato di convincerlo in tutti i modi a vaccinarsi”, spiega dal canto suo la dirigente scolastica dell’istituto Signorelli, Antonella Meatta. “Non farlo – aggiunge – è al momento una scelta, ma io devo muovermi secondo la normativa e se non cambierà idea da martedì sarà costretta a sospenderlo”.