(Red) E’ morta a Roma Carla Di Veroli, attivista impegnata nella Memoria della Shoah e nella politica capitolina. Ne ha dato notizia la presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello. “Con il permesso della famiglia e con grande tristezza vi comunico che è venuta a mancare la nostra amica Carla Di Veroli – scrive Dureghello -. Appena possibile verrà comunicata la data del funerale. Piangiamo una grande donna, combattente e coraggiosa e con un immenso cuore ebraico. Baruch Dayan HaEmet”. Di Veroli era la nipote di Settimia Spizzichino, l’unica donna tornata a Roma dalla deportazione del 16 ottobre 1943. Partecipazione al lutto è stata espressa dal Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti: “Carla Di Veroli non è più tra noi e questa è una notizia tristissima. Ci accompagneranno per sempre il ricordo di una donna forte e combattiva, la sua passione e il suo rigore. I suoi stimoli a essere sempre attivi e vigili. Ciao Carla. Ci mancherai”. Vicina alla Comunità Ebraica ed alla famiglia di Carla di Veroli anche la Sindaca di Roma, Raggi: “È venuta a mancare Carla Di Veroli. Ha saputo portare avanti i valori della memoria e dell’antifascismo. Nipote di Settimia Spizzichino, sopravvissuta al rastrellamento del Ghetto, è stata punto di riferimento per la Comunità ebraica. Roma è vicina a chi le ha voluto bene”.
E’ morta Carla Di Veroli, esponente di spicco della Comunità Ebraica di Roma
