Se l’agenda di stoccaggio del gas in Italia andrà avanti come previsto, “utilizzando transitoriamente il carbone, senza riaprire centrali chiuse, credo che minimizzeremo i disagi. Mi pare che tutto sommato dovremmo farcela”. Lo sostiene in una intervista a ‘Qn’, il ministro della transizione ecologica, Roberto Cingolani che spiega: “I circa 30 miliardi di metri cubi di gas russo saranno sostituiti con 25 miliardi di metri cubi provenienti da altri Paesi; al resto avremmo rinunciato comunque come contributo alla decarbonizzazione – precisa -. Di questi 25, ne arrivano circa 6 quest’anno, 18 l’anno prossimo e 25 nel 2024. Questo è l’anno più critico, perciò è fondamentale completare gli stoccaggi, oggi attorno al 58%, per passare l’inverno senza problemi”.