Una Carta dei Valori per il futuro dell’Europa. La firma da parte dei partiti che fanno parte di tre gruppi diversi nel Parlamento Ue. È un passo concreto che segue il vertice di Budapest organizzato lo scorso aprile con Matteo Salvini, Viktor Orbán e Mateusz Morawiecki. La Carta dei Valori, si legge in una nota della Lega, è stata sottoscritta dai partiti che fanno parte dei gruppi ‘Identità e democrazia’ (Id) e ‘Conservatori’ (Ecr), più Fidesz che ha lasciato il Ppe e fa parte dei non iscritti. Hanno siglato il documento: ID – Lega (Italia) – RN (Francia) – FPOE (Austria) – Vlaams Belang (Belgio) – DPP (Danimarca) – Ekre (Estonia) – PS (Finlandia) ECR – PiS (Polonia) – VoX (Spagna) – FdI (Italia) – JA21 (Paesi Bassi) – EL (Grecia) – PNT-CD (Romania) – LLRA-KSS (Lituania) – VMRO (Bulgaria) NON ISCRITTI -Fidesz (Ungheria). “La Lega ha firmato una Carta dei Valori per immaginare un futuro dell’Europa basato su libertà e identità anziché su burocrazia e omologazione” dice il leader della Lega Matteo Salvini. “Il documento, sottoscritto da partiti che fanno parte di tre gruppi politici diversi nel Parlamento Ue, è un altro passo per costruire un’alleanza solida, allargata e alternativa alla sinistra illiberale, delle tasse e dell’immigrazione selvaggia”.