Imprese e Sindacato

Lo sciopero ‘obbliga’ Amazon a scrivere ai clienti: “Priorità assoluta sono i dipendenti”

“L’impegno verso i nostri dipendenti e quelli dei fornitori di servizi di consegna è la nostra priorità assoluta”. E’ quanto scrive Mariangela Marseglia, country manager di Amazon.it e Amazon.es, in una lettera rivolta ai clienti.

“In Amazon – dice – rispettiamo il diritto di ogni individuo ad esprimere la propria posizione e voglio ringraziare personalmente i colleghi e i dipendenti dei fornitori dei servizi di consegna che ogni giorno lavorano per assicurare che possiate ricevere i vostri ordini. L’emergenza sanitaria tutt’ora in corso ha avuto un grande impatto sulla vita di tutti noi. Prendiamo molto sul serio il nostro compito di continuare a fornirvi un servizio utile, così come quello di proteggere la salute e la sicurezza di tutto il nostro personale, permettendovi di acquistare e ricevere i prodotti di cui avete bisogno restando a casa il più possibile”. La country manager di Amazon.it e Amazon.es afferma che “il nostro impegno nei confronti dei nostri dipendenti non si ferma. Continueremo ad assicurarci che tutto il nostro personale sia adeguatamente protetto, monitoriamo i cambiamenti e aggiorniamo costantemente le misure preventive giorno per giorno. Offriamo test gratuiti e supporteremo in tutti i modi il piano di vaccinazione, appena sarà possibile, per far sì che ogni persona che frequenti i nostri siti venga adeguatamente assistita. Essere l’azienda più attenta al cliente al mondo significa anche informarvi sulla realtà dei fatti, soprattutto quando questi rischiano di non emergere adeguatamente, per continuare a meritarci la vostra fiducia”. E aggiunge: “I fatti sono che noi mettiamo al primo posto i nostri dipendenti e quelli dei fornitori terzi offrendo loro un ambiente di lavoro sicuro, moderno e inclusivo, con salari competitivi tra i più alti del settore, benefit e ottime opportunità di crescita professionale. Usiamo le più avanzate tecnologie e le mettiamo al servizio dei nostri lavoratori e fornitori per migliorare la sicurezza sul lavoro e semplificarlo”. I dipendenti di Amazon, si legge sul sito del ramo italiano, sono assunti inizialmente al quinto livello del contratto trasporti e logistica con un salario d’ingresso pari a 1.550 euro lordi per i dipendenti a tempo pieno. I corrieri sono assunti da fornitori di servizi di consegne al livello “G1” del contratto trasporti e logistica con un salario d’ingresso pari a 1.644 euro lordi al mese per i dipendenti a tempo pieno, oltre a 300 euro netti mensili come indennità giornaliera.

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