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‘Non fermare la cura, non fermare la speranza’. Parte la nuova campagna del 5X1000 della Fondazione Gemelli

Roma, 5 maggio 2023 – È affidata a due immagini iconiche, un fonendoscopio annodato e il deflussore di una sacca da infusione (una ‘flebo’) bloccato anch’esso da un nodo, la campagna del 5×1000 della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS che viaggia sul claim Non fermare la cura, non fermare la speranza’. Ideata dall’Istituto Europeo di Design (IED), che ha offerto pro bono la sua creatività al progetto, la campagna prenderà il via all’inizio di maggio per proseguire fino a fine settembre. L’obiettivo è quello di chiedere a tutti un aiuto per ‘sciogliere’ quei nodi che bloccano il flusso vitale della ricerca, fondamentale per il progresso delle cure. “Il messaggio che vogliamo veicolare – spiega il professor Giovanni Scambia, Direttore scientifico della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS, l’ente non profit che gestisce l’Ospedale – è che per non fermare la cura, e con essa la speranza di guarigione per tante persone, c’è bisogno di fare sempre più ricerca di elevata qualità, come quella che viene svolta ogni giorno presso questo Policlinico Universitario, per il terzo anno consecutivo insignito del titolo di ‘Miglior Ospedale’ d’Italia dalla rivista americana Newsweek”. Le immagini della campagna, collocate in punti strategici del Gemelli e pubblicate anche su quotidiani e periodici, saranno oggetto di un’intensa campagna social e Google Ads per sensibilizzare alla donazione e generare traffico sul sito dedicato 5×1000.policlinicogemelli.it. Il messaggio della campagna 5×1000 viaggerà inoltre su emittenti radiofoniche (RDS, Dimensione Suono Roma, Dimensione Suono Soft, Ram Power 102.7) attraverso spot dedicati e interviste a testimonial, medici e ricercatori del Gemelli. Infine, un centinaio di CAF sul territorio romano riceverà un kit di promozione, mentre pazienti e visitatori al loro arrivo nella hall del Policlinico Gemelli saranno accolti da giovani che sensibilizzeranno ai contenuti della campagna e alla donazione. Lo scorso anno oltre 15mila persone hanno donato il loro 5×1000 a sostegno della ricerca scientifica della Fondazione Policlinico Gemelli, permettendo di superare 1 milione di euro di raccolta.“Desidero ringraziare di cuore chi ci ha aiutato in passato e coloro che destineranno quest’anno il loro 5×1000 al Gemelli – afferma il professor Marco Elefanti, Direttore Generale di Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS –. È fondamentale continuare a sostenere la ricerca e con essa la speranza, tutti insieme. Ma per continuare a crescere in questa direzione e permetterci di esprimere tutto il nostro potenziale di cura, per offrire un servizio sempre migliore ai nostri pazienti, abbiamo bisogno di ulteriori risorse umane, tecnologiche e finanziarie”. Sono oltre 2,5 milioni le prestazioni ambulatoriali erogate ogni anno dal Gemelli, 65 mila gli interventi chirurgici eseguiti e oltre 50 mila le persone con tumore in cura nei reparti e servizi del Policlinico. A questi si aggiungono migliaia di bambini e ragazzi con patologie complesse assistiti ogni anno, che vengono presi per mano insieme alla loro famiglie in un percorso personalizzato che unisce ricerca e assistenza clinica multidisciplinare. Presso il Policlinico Gemelli lavorano quotidianamente più di 1150 ricercatori, di cui oltre 650 IRCCS. Con riferimento agli ultimi 5 anni, al Gemelli sono stati registrati oltre 1.800 progetti di ricerca clinica di cui 662 attivati nel 2022. Ma sono ancora molte le malattie, rare e non, che non hanno ancora una cura. Per questo la ricerca deve proseguire il suo corso, in modo da tenere aperta la porta alla speranza. A raccontare in immagini tutto questo è stato lo IED, una scuola internazionale che nel suo mezzo secolo di vita ha formato oltre 120 milia studenti nel campo della comunicazione, del design, della moda e delle arti visive.

Come destinare il 5×1000

In occasione dell’invio della Certificazione Unica relativa alla dichiarazione dei redditi è possibile devolvere il 5×1000 alla Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS. Non costa nulla, per farlo è sufficiente compilare il modulo 730, il CU o il Modello Unico, firmare nel riquadro ‘Finanziamento della ricerca sanitaria’ e, alla voce ‘Codice fiscale del beneficiario’ scrivere: 13109681000.

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