Roma Capitale

Ok a nuovo regolamento per aumento qualità servizio e retribuzione OEPAC

L’Assemblea Capitolina ha approvato il nuovo regolamento per il “Servizio educativo per il diritto allo studio, all’autonomia e all’inclusione scolastica degli alunni e delle alunne con disabilità”. Il nuovo testo, in discontinuità col passato, fissa le regole di accreditamento per le aziende che si propongono di offrire il servizio di assistenza ai minori disabili nelle scuole romane di ogni ordine e grado.

Nei 19 articoli si evidenziano i criteri che saranno adottati nei prossimi anni per disciplinare il servizio, fino ad oggi spesso gestito con gare al massimo ribasso e legato all’autonomia decisionale delle singole strutture. Questo ha generato negli anni, oltre a una differenza qualitativa e quantitativa del servizio a livello territoriale, un generale abbassamento dei livelli retributivi degli operatori educativi per l’autonomia e la comunicazione (Oepac).

Il nuovo sistema di accreditamento centralizza il controllo di accesso alle aziende erogatrici del servizio e risponde anche agli operatori, prevedendo l’inquadramento professionale e il diritto al pasto durante le ore di lavoro. Inoltre, con un meccanismo di rimodulazione del servizio, il nuovo regolamento blocca lo sperpero di ore residue inutilizzate, prevedendo il riuso sul territorio delle ore residue o utilizzandole per abbattere le liste di attesa. Ultimo punto qualificante del testo approvato dall’Assemblea è la centralità delle famiglie nella scelta  dei Pei (Piani Educativi Individuali).

“Voglio ringraziare la presidente della Commissione Scuola Carla Fermariello, l’Assemblea Capitolina per la larga maggioranza con cui è passata la delibera, l’assessora alla Scuola Claudia Pratelli e tutti gli attori di questo importante cambiamento nella gestione dei servizi scolastici. Con questo nuovo regolamento mettiamo un altro importante tassello nel rilancio della scuola nella nostra città. Portare in alto il livello della qualità, garantire l’omogeneità territoriale del servizio erogato, riconoscere la professionalità degli operatori, coinvolgere le famiglie nelle scelte che riguardano i loro figli e mettere la parola fine agli sprechi di ore preziose, è un passo fondamentale per far crescere la comunità educante che abbiamo intenzione di portare in tutto il territorio”. Così ha dichiarato il sindaco Roberto Gualtieri.

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