L’amministrazione ucraina della città martoriata di Mariupol sostiene e starebbe indagando ed accertando i fatti su una fossa comune che potrebbe contenere i resti di 9mila residenti della città portuale che qui sarebbero stati sepolti. La località dove si troverebbe questo luogo di morte e di orrore sarebbe a Manhush, cittadina che si trova a 20 chilometri a ovest della città portuale sul Mar Nero. A rivelare l’entità dell’ecatombe ucraina sarebbero le immagini satellitari della fossa comune pubblicate da Maxar. Le foto sono state confrontate tra metà marzo a metà aprile: mostrerebbero come l’espansione della fossa è iniziata tra il 23 e il 26 marzo. L’analisi delle proporzioni, in termini di metri, suggerisce come in quella fossa comune potrebbero trovarsi dai 3 ai 9mila corpi. E sarebbero tutti cittadini di Mariupol. Il sito si trova adiacente a un cimitero già esistente nel villaggio. I russi avrebbero trasportati i morti in loco con dei camion, scavando la fossa per cercare di nascondere l’eccidio.
aggiornamento la Guerra di Putin ore 15.58