Pescara, Riserva dannunziana, Wwf: “Tagli di rami e alberi stanno creando danno alla fauna”
Il Wwf ha interpellato i Carabinieri Forestali “sollecitando opportuni e urgenti provvedimenti” in merito ai tagli di rami e alberi in atto all’interno della Riserva dannunziana di Pescara, “nel pieno di un’area che è stata, per il suo valore ambientale, destinata come priorità assoluta alla tutela della natura”. E’ quanto fa sapere lo stesso Wwf in una nota.
I tagli, “al di là di ogni altra considerazione sull’opportunità di seguire pedissequamente una scelta ‘antica’ pur in presenza di possibili e meno impattanti ipotesi alternative, stanno creando danno alla fauna ignorando la normativa in vigore”.
La Direttiva europea n. 2009/147/CE, prosegue la nota, “vieta esplicitamente i tagli di rami e alberi nel periodo di nidificazione degli uccelli, mentre la legge 157/1992 sulla protezione della fauna selvatica omeoterma, all’art. 21 lettera O e all’art. 31, prevede sanzioni per la distruzione di uova e nidi. E il periodo di nidificazione inizia da metà marzo e si protrae fino ad agosto”.