Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha visitato questa mattina nel municipio VI di Roma le famiglie rimaste “senza acqua potabile, con le strade da rifare e problemi di illuminazione pubblica, nonostante i residenti abbiano pagato il Consorzio di Autorecupero di Osa per questi servizi”. Lo rende noto la Lega.
“Dopo 10 anni il piano esecutivo per il recupero urbanistico è fermo al Comune di Roma per una questione di vincoli ambientali ed è diventato oggetto di un braccio di ferro con la Regione, che un mese fa ha sollecitato l’approvazione dando 60 giorni per la valutazione ambientale. In caso contrario si determinerà la restituzione e l’improcedibilità. Acea dice di essere in attesa della determina da parte del Comune per la realizzazione della condotta idrica, intanto gli abitanti sono esposti a gravi rischi per la salute, alcuni costretti a utilizzare l’acqua del pozzo perché gli impianti di depurazione e i controlli sarebbero a carico loro”, viene sottolineato nella nota.
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