Economia e Lavoro

Savona (Consob): “Da crisi ucraina e inflazione, pesanti ombre sulle prospettive economiche”

“L’insorgere dell’inflazione e, ancor più, l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia hanno gettato pesanti ombre sulle prospettive favorevoli che si erano delineate e hanno riportato indietro le condizioni di stabilità monetaria, oltre a quelle di una civile convivenza internazionale basata sulla reciproca comprensione e su un dialogo costante tra popoli, statuite dalla Dichiarazione universale dei diritti umani dell’Onu e ben ribaditi dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea”. A dirlo nel suo discorso in occasione dell’incontro annuale col mercato finanziario a Milano il presidente della Consob, Paolo Savona.  “Auspichiamo – ha detto – che si ristabiliscano pacifiche relazioni internazionali che consentano nuovamente alle merci di muoversi liberamente, fermando le armi”. E qui una lancia a favore della globalizzazione che “nonostante i molti difetti, ha consentito il miglioramento dello standard di vita di larghe fasce della popolazione mondiale, riducendo in misura significativa la povertà”. “Si preferisce invece sottolineare che essa ha favorito l’espandersi della ricchezza di pochi, un risultato socialmente insoddisfacente – ha aggiunto – ma non nuovo nella storia dello sviluppo reale dei paesi del mondo”.

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