Le esigenze di nominare rapidamente un primo ministro a Tunisi e di formare un governo in grado di soddisfare le aspettative dei cittadini, nel contesto della grave crisi che sta attraversando il Paese, sono emerse durante un colloquio telefonico tra il ministro degli Esteri francese, Jean-Yves Le Drian ed il suo omologo tunisino, Othman Jerandi. Lo riferisce, in una nota, il dicastero che guida la diplomazia della nazione d’ Oltralpe. Intanto il Il presidente tunisino, Kais Saied, avrebbe rimosso una ventina di alti funzionari delle istituzioni locali.
La scelta rappresenta un nuovo atto di forza, dopo la decisione di sospendere i lavori del Parlamento per 30 giorni e di licenziare il primo ministro Hichem Mechichi.
La comunità internazionale esprime preoccupazione per le conseguenze sociali derivanti da questa crisi politica.