Roma Capitale

Vaccini, IV Roma: delegazione in piazza contro aggressioni giornalisti

I coordinatori di Italia Viva Roma Marco Cappa e Eleonora De Santis hanno raggiunto ieri pomeriggio una delegazione di Italia Viva composta dal Sottosegretario all’Interno Ivan Scalfarotto e dal deputato Luciano Nobili al sit-in di Roma promosso dall’associazione di videomaker e giornalisti GvPress contro le recenti aggressioni dei no vax.

‘ Episodi di violenza come quelli a cui abbiamo assistito sono ingiustificabili, bisogna prendere provvedimenti. – così in una nota Cappa e De Santis- Se esiste come è giusto che sia la libertà d’espressione non può e non deve esistere la libertà di aggredire qualcuno o di non rispettare la legge, fatta a tutela della salute di tutti. Chi va in piazza con tali presupposti cerca un nemico da attaccare, ed è arrivato il momento di assumersi le proprie responsabilità superando ogni forma di individualismo ed egoismo.

Vaccinarsi è un dovere civico e morale, un atto di amore per sé stessi e un gesto responsabile verso la comunità.

Related posts

Campidoglio affida gara area verde via Batà a Decima

Redazione Ore 12

FIUMICINO – CONTROLLI DEI CARABINIERI ALLO SCALO INTERNAZIONALE DELL’AEROPORTO “LEONARDO DA VINCI”

Redazione Ore 12

Alla luce dell’aumento del prezzo di gas, energia elettrica e carburanti la Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine. Si tratta di un procedimento al momento contro ignoti senza indagati e senza ipotesi di reato. “L’indagine è volta a verificare le ragioni di tale aumento ed individuare eventuali responsabili”, spiega la Procura. “Ottima notizia! E’ quello che abbiamo chiesto sabato. Ora la Procura senza anche il ministro Cingolani come persona informata sui fatti, come da noi chiesto, così che possa spiegare ai magistrati il contenuto delle sue importanti dichiarazioni e delle accuse che ha fatto. Anche perché il Mite ha tutti i dati che devono essere comunicati dai distributori, primo passo utile per risalire lungo la filiera e individuare i responsabili delle vergognose speculazioni”, afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. “La Procura ora mandi la Guardia di Finanza in tutte le società petrolifere e in tutti i distributori d’Italia per tutti gli accertamenti utili a individuare eventuali profili penalmente rilevanti”, prosegue Dona. “Saremo di supporto all’indagine con tutto il dossier che stiamo raccogliendo”, sottolinea Dona.

Redazione Ore 12