Covid

Vaccini, siamo ormai oltre i 78 milioni di somministrazioni. Sars Cov 2, c’è un documento strategico per le riaperture delle scuole

Secondo il report del governo aggiornato a giovedì mattina, il totale delle somministrazioni di vaccino anti Covid-19 in Italia ha superato i 78 milioni (78.163.954). Le persone vaccinate (che hanno completato il ciclo vaccinale) sono 38.077.685, il 70,50% della popolazione over 12. E tra poco si aprirà il capitolo scuola e università. Già docenti e personale di segreteria e non docenti sono negli Istituti e nelle Facoltà e in queste ore si preparano i Piani per l’accoglienza degli studenti. Scuola in presenza e coronavirus, le regole in un documento strategico per la prevenzione e il controllo delle infezioni da Sars-Cov-2 e un piano di monitoraggio per controllare la circolazione del virus negli istituti, messi a punto per tutelare lo svolgimento della didattica. Il documento strategico, diretto a tutte le scuole declina le misure di prevenzione per l’imminente anno scolastico come il distanziamento di almeno un metro fra i banchi, l’uso delle mascherine chirurgiche, sopra i sei anni, anche da seduti, la necessità di un frequente ricambio d’aria. Queste sono solo alcune delle principali raccomandazioni indirizzate alle scuole che si trovano nel Rapporto Indicazioni strategiche ad interim per la prevenzione e il controllo delle infezioni da Sars-CoV-2 in ambito scolastico (a.s. 2021-2022) messo a punto da Iss, ministero della Salute, ministero dell’Istruzione, Inail, Fondazione Bruno Kessler, in collaborazione con il Commissario Straordinario per l’Emergenza Covid-19. Queste misure sono state definite dagli esperti per limitare le occasioni di contagio anche in base ai futuri scenari epidemiologici che si potrebbero configurare nel corso dell’anno scolastico. Anche in zona bianca restano le raccomandazioni su distanziamento, obbligatorietà delle mascherine chirurgiche in caso di impossibilità a mantenere la distanza di almeno un metro tra i banchi e sanificazione. Inoltre, le attività extracurriculari sono consentite in zona bianca, mentre le stesse devono essere limitate nelle Regioni gialle, arancioni o rosse. Il documento fa anche il punto sulle evidenze scientifiche finora prodotte in Italia dalle istituzioni sanitarie che dimostrano come la trasmissione del virus fra i giovani sia legata più alla comunità che alla frequenza e alla sede scolastica. Gli studi scientifici dimostrano anche come il personale scolastico non sia risultato più a rischio di sviluppare, rispetto ad altre professioni, l’infezione da Covid-19. Accanto al documento strategico è stato inoltre preparato, in stretta collaborazione con le Regioni e con esperti del settore, un Piano di monitoraggio della circolazione di Sars-CoV-2 destinato alla scuola primaria e secondaria di primo grado, al fine di sorvegliare, attraverso una “rete di scuole sentinella”, la diffusione del virus in ambito scolastico anche in soggetti asintomatici. Il piano prevede test molecolari salivari condotti, su base volontaria, su alunni nella fascia di età 6-14 anni delle scuole primarie e secondarie di primo grado presenti sul territorio nazionale. Le “scuole sentinella” saranno indicate dalle autorità sanitarie regionali in collaborazione con gli uffici scolastici. La campagna coinvolgerà almeno 55mila alunni ogni 15 giorni e sarà supportata dalla Struttura Commissariale nella sua implementazione. La scelta dei test molecolari su campione salivare è stata effettuata poiché questi offrono un’alta precisione del risultato e garantiscono il vantaggio della facilità della raccolta del campione. In una prima fase “di avviamento” le attività di raccolta dei campioni potranno essere eseguite nella sede scolastica con l’ausilio di personale sanitario, individuato dalle Asl competenti o dal personale della struttura commissariale.
aggiornamento pandemia Covid del 2 settembre ore 14.21

Related posts

Monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe sui contagi da Covid in Italia. E’ ormai partita la terza ondata

Redazione Ore 12

L’Oms: “Non c’è motivo di interrompere i vaccini AstraZeneca”

Redazione Ore 12

Dubbi dei presidi sul rientro in classe a pieno regime

Redazione Ore 12