“Il bollettino quotidiano non ha più molto senso, con un tasso di positività che un giorno segna 13% e il giorno successivo 28. Contribuisce solo a creare un clima di stress da allarme contro l’avversario Covid e se unito alla paura della guerra e a quella dell’inflazione che sale, non fa che indebolire le difese immunitarie”. Lo dice in un’intervista il direttore generale dello Spallanzani, Francesco Vaia, al Corriere della Sera. Per Vaia, i motivi dell’aumento dei casi “non sono semplicisticamente riconducibili né al concerto della rockstar al Circo Massimo né alla partita di calcio all’Olimpico, a cui la gente ha diritto. Chi parla di nuovo lockdown sbaglia, il Paese deve andare avanti. E mai tornare indietro”.
aggiornamento Pandemia Covid ore 13.01