Interrogarsi sul senso che il lavoro di educatore ed educatrice ha per noi e come restituire dignità alla professione educativa, sono stati i temi al centro del dibattito che si è tenuto a Torino, in occasione dell’Agorà delle educatrici e degli educatori.
All’ incontro dal titolo “la dignità del lavoro educativo come rilanciare oggi il valore della professione educativa” ha partecipato anche l’assessora alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale, Barbara Funari.
“La ricorrenza dei 100 anni dalla nascita di Don Milani – ha sostenuto l’assessora Barbara Funari – ci porta ad approfondire il tema del ruolo dell’educatore e la responsabilità dei servizi educativi che rappresentano supporti indispensabili per le persone più fragili. Ma purtroppo stiamo assistendo ad un ‘esodo’ della professione educativa, mal retribuita e poco riconosciuta. Occorre fare uno sforzo condiviso per tornare ad investire nel welfare sociale educativo e socio sanitario. Con la quota fondi povertà l’assessorato alle Politiche Sociali ha potuto assumere 30 nuovi educatori, ma è solo un primo passo perché la carenza di professionisti educativi rappresenta un’emergenza sociale che riguarda tutti noi“.