E’ stato convalidato l’arresto di Filippo Claudio Giuseppe Ferlazzo, l’operaio di 32 anni che venerdì scorso ha massacrato, fino a farlo morire, l’ambulante nigeriano Alika Ogorchukwu, a Civitanova Marche (Macerata). L’omicida continua a chiedere scusa per quello che ha fatto, anche davanti al gip di Macerata . Il suo avvocato, Roberta Bizzarri, ha fatto apere immediatamente dopo l’udienza che il suo assistitito “ha collaborato, ha chiesto scusa e ha chiarito che non c’è stata alcuna motivazione di tipo razziale”. Il gip di Macerata Claudio Bonifazi, ha fatto la sua scelta giudicando il Ferlazzo come un soggetto “violento e con elevata pericolosità sociale”. La misura è prevista anche con riferimento ad “evidenti gravi indizi di colpevolezza”: in attesa dei risultati dell’autopsia, osserva il gip, sembra evidente che il decesso sia dovuto all’aggressione. Il gip fa riferimento a un “disturbo bipolare” per il 32enne che dovrà essere approfondito.