Il Nucleo di Polizia Economica e Finanziaria della Guardia di Finanza di Palermo ha sequestrato beni e liquidità per un totale di 6,4 milioni di euro a tre imprenditori di Belmonte Mezzagno (Pa). I tre fratelli sono accusati di aver eseguito false fatturazioni e di aver evaso l’Iva e le imposte sui redditi per ottenere i finanziamenti dell’Unione Europea. Il sequestro, ordinato dal gip Claudio Bencivinni, è arrivato al termine di un’indagine condotta con il coordinamento della Procura di Termini Imerese