Politica

Cartabia difende la sua riforma: “Non è un banale compromesso politico”

(Red) Il ministro della Giustizia, Marta Cartabia, si affida alle colonne del Corriere della sera per cercare di far salire le nebbie sul suo percorso di riforma della Giustizia, digerito dalla maggioranza ed in particolare dal M5S e che ora dovrà passare al vaglio delle Camere. Resta comunque ancora a rischio la posizione che prenderà il partito di Grillo e Di Maio, perché non tutte le anime del Movimento apprezzano il provvedimento. Ma vediamo cosa dice la Cartabia che ribadisce la bontà della sua riforma sottolineando come il nuovo testo corregga “gli effetti problematici” della legge Bonafede, soprattutto in tema di prescrizione. “Abbiamo stabilito tempi certi per la conclusione dei giudizi di appello e Cassazione. Giudizi lunghi recano un duplice danno: frustrano la domanda di giustizia delle vittime e ledono le garanzie degli imputati”, spiega il ministro. “Non è un banale compromesso politico, è ispirata al bilanciamento tra quelle due esigenze: fare giustizia, nel rispetto delle garanzie. Questo è ciò che ci chiede la Costituzione: bilanciamento fra principi, proporzionalità tra valori, equilibro tra esigenze in conflitto. E quando si parla di giustizia ritengo che l’equilibrio sia una virtù, non un demerito”, spiega il ministro in un’intervista al Corriere della sera. “La giustizia da anni è il tema più divisivo in Italia. E le forze politiche dell’attuale maggioranza hanno sensibilità opposte e molto infiammate. Che si sia riusciti ad approdare ad un testo condiviso e comunque incisivo rende il traguardo ancora più significativo”. Adesso “quanto alla lealtà futura, mi auguro che il senso di responsabilità dimostrato da tutti i ministri prevalga su ogni altra considerazione, nell`interesse del Paese: le forze politiche conoscono bene gli impegni presi con l`Europa e le scadenze”, si augura il ministro della Giustizia nella speranza che l’iter della sua riforma non venga ostacolato dai partiti.
aggiornamento riforma giustizia del 10 luglio ore 15.22

Related posts

Bernini: “Gli studenti possono manifestare liberamente, ma bisogna mantenere l’ordine”

Redazione Ore 12

Nel mondo 160milioni di bambini costretti a lavorare

Redazione Ore 12

Mattarella: “Inaccettabile aumento vittime civili in aree di guerra”

Redazione Ore 12