Probabilmente Giorgia Meloni non se lo aspettava, ovvero che Banca d’Italia, ponesse dei paletti nei contenuti della Manovra. Naturalmente solo osservazioni, che pesano tonnellate per la maggioranza di Governo che si prepara ad affrontare l’esame parlamentare. A parlare è stato Fabrizio Balassone, capo del servizio Struttura economica del Dipartimento Economia e Statistica della Banca d’Italia in audizione alle commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato sulla legge di bilancio. Ecco le sue osservazioni, sicuramente frutto di un confronto stringente nelle strutture dedicate di via Nazionale: “Le disposizioni in materia di pagamenti in contante e l’introduzione di istituti che riducono l’onere tributario per i contribuenti non in regola rischiano di entrare in contrasto con la spinta alla modernizzazione del paese che anima il Pnrr e con l’esigenza di continuare a ridurre l’evasione fiscale”.