Giorgia Meloni porta un nuovo attacco all’Europa e lo fa sulle risorse del Pnrr e sugli interventi ed i progetti già programmati dai vari Paesi. “Dovremo valutare le priorità – ha detto la Premier nel suo intervento al Festival delle Regioni- perché il costo delle materie prime mette a serio rischio la realizzazione di questi interventi. Altrettanto fondamentale sarà trovare gli strumenti per realizzare gli investimenti nell’edilizia sanitaria e investimenti dal punto di vista tecnologico: su questo molte regioni hanno difficoltà a portare a termine le opere e gli investimenti iniziati. Il Next generation Eu – ha continuato Meloni – è evidente a tutti che non è più sufficiente perché non poteva tenere in considerazione l’impatto della guerra in Ucraina ha avuto sulle nostre economie. Bisogna fare di più oggi a livello Ue, partendo dal caro energia. Il governo vuole favorire l’attuazione” dell’autonomia differenziata “in tempi rapidi, in un quadro più ampio di riforme per rafforzare e ammodernare l’assetto stato” ma “non sarà mai un pretesto per lasciare indietro una parte del territorio”, afferma ancora Meloni, sottolineando che l’obiettivo è “migliorare efficienza e qualità dei servizi” e “colmare i divari”, non “creare disparità”.