L’Unione europea con una durissima presa di posizione del presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha annunciato di aver costituito un team d’indagine congiunto con l’Ucraina per indagare su presunti crimini di guerra e contro l’umanità delle forze russe dopo le scioccanti immagini arrivate dalla città di Bucha, nelle viicnanze di Kiev, all’indomani del ritiro russo dall’area. “Ho parlato con il presidente Volodymyr Zelensky dell’atroce assassinio di civili a Bucha e altrove in Ucraina”, ha segnalato su Twitter la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. “L’Ue – ha proseguito – è pronta a inviare Team investigativi congiunti per documentare i crimini di guerra in coordinamento con il procuratore generale ucrano. Europol e Eurojust daranno supporto”. In un comunicato, von der Leyen ha detto di aver “trasmesso le condoglianze” a Zelensky e di aver “assicurato del pieno sostegno della Commissione europea in questi terribili momenti”. E ha aggiunto: “Le immagini raccapriccianti non possono essere e non saranno lasciate senza risposta. I perpetratori di questi vergognosi crimini non devono restare impuniti”. L’Ue – ha spiegato la numero uno dell’esecutivo di Bruxelles – ha costituito un team d’indagine congiunta col compito di riunire le prove e indagare sui crimini di guerra e contro l’umanità. “Una risposta globale è necessaria. Ci sono colloqui in corso tra Eurojust e la Corte penale internazionale per unire le forze e per la corte di essere parte del team d’indagine congiunto”, ha detto ancora von der Leyen, che vede in questo “approccio coordinato” ciò che consentirà di analizzare “nella maniera più completa ed efficace possibile” le evidenze di quanto è accaduto a Bucha e nel resto dell’Ucraina in materia di crimini di guerra e contro l’umanità.
aggiornamento la Guerra di Putin ore 14.42
