“Sono ottimista, nell’arco di tre o quattro anni ci saranno, come è successo per l’Aids e l’epatite C, farmaci in grado di debellare il Covid e consentiranno il rispetto della scelta di chi non vuole vaccinarsi”. Lo ha detto Andrea Crisanti, ordinario di microbiologia all’Università di Padova, ospite di “Anni 20 Notte” in onda su Rai2, chiarendo che il vaccino al momento resta però l’arma più efficace: “Oggi non ha senso parlare di dittatura sanitaria, il Covid è una malattia trasmissibile, non si tratta di un problema personale, riguarda tutta la società che ha diritto di difendersi”.
Crisanti ha spiegato che la copertura piena dei vaccini è di sei mesi e si è detto d’accordo sull’ipotesi di ridurne la validità a nove mesi: “Oggi il Green pass è il compromesso più accettabile, ma non è una misura di sanità pubblica, serve soprattutto a indurre le persone a vaccinarsi”
aggiornamento pandemia Covi del 19 novembre 2021 ore 14.36