Politica

Desideri (Democrazia Cristiana): “Migranti e balneari due criticità per il Governo Meloni”

La tragedia di Cutro è negli occhi e nella testa di ognuno di noi e purtroppo altri natanti in difficoltà si avvicinano alle nostre acque territoriali, riproponendo il grave problema dei migranti, dei rischi di coloro che affrontano il mare in tempesta per un futuro migliore, dello sfruttamento criminale della speranza di una vita migliore da parte di tanta povera gente. Gli ultimi, in ordine di tempo, sono un migliaio di migranti, in arrivo dalle coste della Cirenaica, su tre grossi pescherecci, a sud est di Roccella Ionica, per i quali il sistema di soccorso italiano si è mobilitato insieme alla nostra Marina Militare. Proprio questo ennesimo arrivo di barconi con a bordo migranti rende evidente la forte inadeguatezza, sul tema, dell’azione politica del Governo Meloni, Berlusconi, Salvini; sia in sede europea, che più in generale a livello mondiale. Quanto sta accadendo nel Mediterraneo rende evidente che l’affermazione del Presidente del Consiglio dei Ministri: “andremo a cercare gli scafisti lungo tutto il globo terracqueo”, non sembra aver spaventato le organizzazioni criminali che lucrano sulla vita di tanta povera gente: Forse le politiche sui fenomeni migratori necessitano di ben diverse scelte concordate e condivise anche con i paesi da cui partono questi natanti; è quanto ha dichiarato Fabio Desideri portavoce e coordinatore politico nazionale della Democrazia Cristiana. Sempre dal mare vengono i problemi per il governo Meloni – ha aggiunto il coordinatore politico nazionale della Democrazia Cristiana – la sentenza del Consiglio di Stato, relativa ad un vecchio caso di un comune pugliese, nel dispositivo della quale i magistrati hanno evidenziano che anche le nuove norme contenute nel decreto cosiddetto Milleproroghe vanno “disapplicate da ogni organo dello Stato”.  Penso che la presidente Meloni dovrebbe riflettere sulla  frase dalla presidente della commissione europea Von der Leyen: “Serve solidarietà, dobbiamo aiutarci a vicenda, avviare una giusta cooperazione con i paesi di origine e di transito e ridurre la migrazione irregolare”; in parole povere l’esatto contrario di quanto il Consiglio dei Ministri ha deciso a Cutro; ha concluso il portavoce della democrazia Cristiana, Fabio Desideri.

 

 

Related posts

Bonino: “+Europa non guarda ad alleanze con la destra”

Redazione Ore 12

Il Pd primo partito per consensi, ma scricchiola ed è debole l’alleanza con il M5S

Redazione Ore 12

Mattarella: “Il futuro dell’umanità si gioca sulle sfide del clima e della transizione”

Redazione Ore 12