“Io sarò il sindaco di tutte le romane e i romani. Di chi mi ha votato e di chi non mi ha votato. Grazie a Carlo Calenda, per il sostegno non scontato. A Virginia Raggi per l’impegno che ha messo in questi anni. E grazie al mio comitato elettorale. Ora comincia un lavoro di grande impegno, per trasformare Roma in una città più inclusiva, tecnologica, protagonista della transizione ecologica e dell’innovazione.
Lavoreremo insieme al Governo e alla Regione. Fatemi ringraziare il presidente Nicola Zingaretti per il lavoro e il sostegno che mi ha dato”. Lo ha detto il sindaco eletto della Capitale Roberto Gualtieri nel corso della festa elettorale per la sua vittoria a piazza Santi Apostoli, seguito da un grande applauso, circondato dai presidenti dei Municipi.
“Bene Daniele Torquati che ha vinto anche il XV Municipio”, ha detto Gualtieri, riferendosi ad uno dei contendenti che aveva chiuso il primo turno alla rincorsa del competitor di centrodestra. “Pochi avrebbero diagnosticato una vittoria in tutti i Municipi”, ha aggiunto Gualtieri, che ha ringraziato anche i candidati alle primarie del centrosinistra: “da un minuto dopo le competizioni eravamo uniti, amici. Uniti si vince”, ha concluso. Noi questo giorno di festa ce lo meritiamo tutti. Una gioiosa voglia di fare bene in questa città. Dobbiamo mettere a terra il programma che abbiamo elaborato con il mondo civico della città. So che non sarò mai da solo e vi chiedo di non lasciarmi mai da solo, con le vostre istanze e le vostre idee. La partecipazione sarà il nostro assillo dal primo giorno”. In serata c’è stata anche la telefonata del candidato sindaco di Roma del centrodestra Enrico Michetti , telefonata per fare i complimenti per la vittoria e gli ha rivolto i migliori auguri di buon lavoro “per un incarico prestigioso e che si preannuncia comunque molto difficile”.
Il neo-Sindaco Gualtieri: “Lavoreremo insieme al Governo ed alla Regione Lazio”
