“Tonga è un Paese zero Covid ed ha protocolli molto rigidi a riguardo”, ha dichiarato Jens Laerke, portavoce dell’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (Ocha). “Una delle prime regole dell’azione umanitaria è di ‘non nuocere’ – ha proseguito Laerke – e vogliamo essere assolutamente sicuri che vengano seguiti tutti i protocolli necessari per l’ingresso nel Paese”. Il portavoce dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), Christian Lindmeier, ha detto che è compito delle autorità locali definire le procedure, ma è prioritario far sì che la contaminazione “possa essere evitata il più possibile”. L’Onu è pronta ad inviare squadre e kit di emergenza per assistere l’arcipelago oceanico, e il personale di stanza nel Paese è al lavoro per dare assistenza al coordinamento e alla risposta all’emergenza.
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