Roma Capitale

‘Mani di velluto’ pizzicati dai Carabinieri. Arrestati per furto una giovane coppia Roma e un cittadino romeno

(Red) Una ragazza ed un ragazzo di etnia rom, di 21 e 22 anni, sono stati scoperti e arrestati dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma San Pietro mentre stavano rubando il portafogli ad una turista americana, in piazza Risorgimento. La vittima si stava recando in piazza S. Pietro quando la ragazza rom le ha aperto la cerniera dello zaino, che aveva in spalla, in cui aveva già inserito la mano; il complice, collocato ad una distanza di circa due metri faceva da vedetta, segnalando la presenza delle forze dell’ordine. I Carabinieri in quel momento transitavano con un’auto di copertura, hanno assistito alla scena e sono immediatamente intervenuti; i due ladri, infatti, non avevano compreso che a bordo del mezzo c’erano due militari. Lo zaino conteneva un telefono cellulare e due portafogli, uno dei quali era già stato aperto dalla ladra, disperdendo il denaro all’interno dello stesso. Entrambi i malfattori sono stati tradotti presso le camere di sicurezza della caserma in attesa del rito direttissimo. Sempre un altro ragazzo romeno di 24 anni è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Roma San Giovanni dopo essere stato scoperto con le mani all’interno dello zaino di un’altra turista italiana che stava scendendo le scale che portano alla metro “San Giovanni”. A notarlo sono stati i Carabinieri del 6° Battaglione Carabinieri “Toscana” mentre erano in transito lungo via Appia Nuova e hanno chiesto ausilio alla centrale operativa dell’Arma territoriale. L’arrestato è stato condotto in caserma, in attesa del rito direttissimo. La refurtiva, un cellulare e un portafoglio, è stata restituita alla vittima.

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Vanta un credito per la vendita di droga e rapina il debitore della sua auto. Pusher arrestato dai Carabinieri a Tor Bella Monaca(Red) Un credito di droga che non era ancora riuscito ad incassare era un “buon” motivo per rapinare il debitore dell’autovettura. E’ quello che deve aver pensato un cittadino nigeriano di 27 anni che è stato poi identificato e arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca. L’uomo, la sera del 25 luglio, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto con l’accusa di rapina e da ieri, dopo la convalida da parte dell’Autorità Giudiziaria, si trova nel carcere di Civitavecchia. Il fermo del 27enne, senza fissa dimora e con precedenti, è scaturito a seguito della denuncia presentata da un 25enne romano che, convinto dai genitori disperati per quei debiti di droga e per problematiche dipendenti dalle sue frequentazioni, ha riferito ai Carabinieri che quando si è recato in via dell’Archeologia per incontrare il suo “fornitore” di droga, questi, dopo aver lamentato il mancato pagamento di un vecchio debito di alcune centinaia di euro, lo ha rapinato dell’autovettura, intestata alla madre. I Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca, acquisite tutte le informazioni e la descrizione del malvivente, hanno iniziato a ricercarlo con mirati servizi di osservazione, controllo e pedinamento. Poco dopo, i militari hanno localizzato l’autovettura rapinata e, poco distante, hanno bloccato il 27enne nigeriano che, nelle tasche dei pantaloni, custodiva proprio la chiave dell’auto della vittima, che è stata recuperata e riconsegnata alla legittima proprietaria.(Red) Un credito di droga che non era ancora riuscito ad incassare era un “buon” motivo per rapinare il debitore dell’autovettura. E’ quello che deve aver pensato un cittadino nigeriano di 27 anni che è stato poi identificato e arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca. L’uomo, la sera del 25 luglio, è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto con l’accusa di rapina e da ieri, dopo la convalida da parte dell’Autorità Giudiziaria, si trova nel carcere di Civitavecchia. Il fermo del 27enne, senza fissa dimora e con precedenti, è scaturito a seguito della denuncia presentata da un 25enne romano che, convinto dai genitori disperati per quei debiti di droga e per problematiche dipendenti dalle sue frequentazioni, ha riferito ai Carabinieri che quando si è recato in via dell’Archeologia per incontrare il suo “fornitore” di droga, questi, dopo aver lamentato il mancato pagamento di un vecchio debito di alcune centinaia di euro, lo ha rapinato dell’autovettura, intestata alla madre. I Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca, acquisite tutte le informazioni e la descrizione del malvivente, hanno iniziato a ricercarlo con mirati servizi di osservazione, controllo e pedinamento. Poco dopo, i militari hanno localizzato l’autovettura rapinata e, poco distante, hanno bloccato il 27enne nigeriano che, nelle tasche dei pantaloni, custodiva proprio la chiave dell’auto della vittima, che è stata recuperata e riconsegnata alla legittima proprietaria.

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