Svolta per il caso della donna trovata morta in casa mercoledì pomeriggio in un appartamento di Pavia, nelle vicinanze del centro storico. I carabinieri hanno sottoposto a fermo una persona, gravemente indiziata dell’omicidio di Lidia Peschechera, 49 anni. La donna, che era separata dal marito, è stata trovata cadavere nel bagno della sua abitazione. A dare l’allarme era stata un’amica, che non la sentiva da qualche giorno. Sul corpo della vittima dovrà comunque essere eseguita l’autopsia. La porta della sua abitazione era chiusa a chiave e i vigili del fuoco per intervenire sono dovuti entrare dalla finestra. Il decesso probabilmente risale a qualche giorno prima. La donna, separata dal marito, viveva da sola nell’appartamento con 5 gatti. Dal suo profilo Facebook emerge che era un’attivista animalista, una convinta vegana, ma anche antifascista e sostenitrice delle cause Lgbt.