Almeno 300 posti letto in più per i senza tetto della Capitale entro fine inverno e tensostrutture invernali per accoglierli in dignità, senza destinare le stazioni a usi impropri. E’ nel programma dell’assessora capitolina alle Politiche sociali Barbara Funari, che ha presentato le sue linee di intervento alla commissione capitolina competente. “Punto per la fine dell’inverno ad avere 300 posti in più e di mettere a regime un sistema di accoglienza per la presa in carico della persona fino all’autonomia, attraverso percorsi di inclusione”, ha spiegato Funari a margine dell’intervento. Il piano Freddo ereditato dalla Giunta Raggi, ha spiegato Funari “conta circa 95 nuovi posti per l’accoglienza anche notturna entro fine dicembre. Intanto i Municipi stanno rispondendo ai bandi e con i fondi aggiuntivi contiamo di reperire altri 106 posti per un totale di circa 200. Si aggiungono ai 420 posti di accoglienza notturna già attivi e saturi”. L’apertura notturna delle stazioni ferroviarie e dei sottopassaggi delle metropolitane, secondo Funari, “è l’extrema ratio. Non la condivido come soluzione perché non è dignitosa: sono posti che rimangono freddi e al mattino, giustamente, vanno liberati perché il servizio pubblico deve riprendere. Penso, invece, che nei giorni in cui si dovessero abbassare molto le temperature si possa ragionare su piccole tensostrutture temporanee per aumentare in tempi rapidi i posti di accoglienza notturna”.