La Presidente dell’Assemblea Capitolina Svetlana Celli: “Raccontiamo ai ragazzi i valori della nostra Carta costituzionale”
All’Archivio Centrale dello Stato, dove è custodita una delle tre copie originali della Carta Costituzionale, è andato in scena il secondo appuntamento del Tour della Costituzione. L’iniziativa è promossa dalla presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli in occasione dei 75 anni della Costituzione Italiana. A fare gli onori di casa è stata la presidente del Municipio IX Titti Di Salvo. Focus particolare con il costituzionalista Alfonso Celotto sul diritto al lavoro a partire dall’articolo 4 della Costituzione.
Presenti gli studenti del Liceo scientifico Ettore Majorana, del Liceo scientifico Aristotele, del Liceo classico Plauto, del Liceo Stanislao Cannizzaro, dell’IISS Leon Battista Alberti.
“E’ un tour di quattro tappe per raccontare e far rivivere i principi fondamentali della nostra Costituzione. Portiamo ai ragazzi i valori della democrazia, della partecipazione e soprattutto del rispetto, un segnale importante che vogliamo dare in questo particolare momento”, afferma la presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli.
“E’ fondamentale offrire alle ragazze e ai ragazzi la consapevolezza che la loro libertà nasce oggi da una Costituzione condivisa, conquistata con lotte importanti e che ancora mantiene attualità nei suoi valori”, dichiara la presidente del Municipio IX Titti Di Salvo.
“E’ stata una tappa bellissima con gli studenti durante la quale abbiamo ricordato che il lavoro non è solo un diritto, ma anche un dovere. E che, soprattutto, tocca ad ognuno di noi contribuire con il nostro lavoro alla Repubblica”, afferma il costituzionalista Alfonso Celotto.
I prossimi appuntamenti:
– 17 novembre, alle ore 10, presso il Teatro di Tor Bella Monaca in via Bruno Cirino 5 (Municipio VI), si parlerà di art. 9 “diritto alla cultura” e art. 34 “diritto allo studio”;
– 14 dicembre, alle ore 10, presso “Calciosociale” di Corviale, in via Poggio Verde 455 (Municipio XI), per parlare di “tutela della pari dignità sociale” (art. 3) e “tutela della salute” (art. 32).
