“Qualunque intervento di revisione delle agevolazioni esistenti ha effetti sul bilancio e se non coperto da nuove entrate o minori spese va valutato in termini di finanza pubblica perché il debito è alto”.
Così, nel corso di un’audizione al Senato, il capo del servizio di assistenza e consulenza fiscale della Banca d’Italia, Giacomo Ricotti.
Il debito, prosegue, “risentirà della spesa sociale, dei tassi di interesse in risalita, del ritmo di crescita economica. Nel medio periodo i margini per la politica di bilancio sono contenuti e vanno adoperati al meglio per incentivare la crescita proseguendo il consolidamento”.