Quattro persone gravemente indiziate di appartenere a un’associazione con finalità terroristiche di matrice neonazista, suprematista e negazionista, sono state arrestate dalla Digos, dalla Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione e dal Servizio Polizia Postale e Comunicazioni nelle provincie di Napoli, Caserta e Avellino. Un obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria è stato notificato a Roma a una persona indiziata di propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale etnica e religiosa. In corso una trentina di perquisizioni personali domiciliari ed informatiche in tutta Italia. Le quattro persone fermate erano già state perquisite nel 2021. Nel mirino della Procura di Napoli finì l’associazione sovversiva neo-nazista e sovversiva Ordine di Hagal, di cui i quattro farebbero parte. Le perquisizioni del maggio 2021 furono disposte per neutralizzare presunti eventi critici dedotti dall’analisi di alcune intercettazioni dalle quali emergeva la disponibilità di armi e l’intenzione di programmare azioni violente.