“Ho depositato un’interrogazione sull’inceneritore di San Vittore, sul quale è stata richiesta la procedura di “via” per attivare la quarta linea dell’impianto. Diversi Enti, sia quelli locali come il Comune che nazionali come il Ministero della Cultura, hanno recentemente espresso parere contrario all’ampliamento”. E’ quanto afferma in una nota il consigliere regionale del Lazio, Marco Cacciatore (Europa Verde), Presidente Commissione X Urbanistica, Politiche abitative, Rifiuti Regione Lazio. “Nella mia interrogazione chiedo alla Giunta di tenere conto di queste contrarietà. Inoltre, domando di considerare se la richiesta di ampliamento sia in linea con il Piano Rifiuti, che – recependo i principi di legge derivanti dal Pacchetto Economica Circolare UE del 2018 – stabilisce esplicitamente la necessità di dismissione degli impianti di incenerimento per puntare sul recupero delle materie prime seconde. Puntare sull’incenerimento – conclude – è in contraddizione frontale con la necessità dell’aumento della raccolta differenziata, che comporta una riduzione dello scarto indifferenziato da usare per la combustione. L’aumento della differenziata, su cui Roma è ancora molto carente, è un obbligo di legge ed è prescritto dalle norme Ue, nazionali e regionali”.