Covid

Cina e Giappone tornano a fare i conti con la pandemia

 

I casi sintomatici locali di coronavirus in Cina sono aumentati di nuovo, con la maggior parte delle nuove infezioni segnalate nella città nord-occidentale di Xi’an all’inizio del quinto giorno di lockdown.  Il numero di casi di Xi’an -150 casi sintomatici locali ieri domenica 26 dicembre contro i 155 del giorno prima- rimane esiguo rispetto a molti cluster all’estero ma ha imposto severi limiti ai viaggi dentro e fuori città, sostenendo l’impegno di Pechino per contenere la diffusione e l’insorgenza del virus il più presto possibile. L’ultimo focolaio ha portato a 635 casi confermati locali a Xi’an, una città di 13 milioni di persone, durante il periodo dal 9 al 26 dicembre, senza che siano state ancora segnalate infezioni da varianti di Omicron. In tutta la Cina, domenica sono state segnalate un totale di 162 infezioni da COVID-19 trasmesse a livello nazionale con sintomi confermati, rispetto alle 158 del giorno prima, secondo i dati ufficiali di lunedì. Per domenica non sono stati segnalati decessi. Il nuovo numero di casi segna il più alto numero di infezioni sintomatiche locali da quando il bollettino quotidiano fornito dalla Commissione sanitaria nazionale ha iniziato a classificare separatamente i portatori asintomatici da fine marzo 2020. La Cina aveva 101.277 casi confermati dall’inizio della pandemia alla fine del 26 dicembre, compresi quelli trasmessi a livello nazionale e quelli riscontrati tra i viaggiatori internazionali. Il bilancio delle vittime è rimasto a 4.636.

 

Giappone, nuovi contagi nelle regioni di Kyoto e Fukuoka

 

Nella giornata di ieri, un rappresentante ufficiale del Governo ed i media locali hanno segnalato che le prefetture giapponesi di Kyoto e Fukuoka hanno rilevato nuove infezioni che coinvolgono la variante del coronavirus Omicron, compresi casi di possibile trasmissione nella comunità. La prefettura di Kyoto nel Giappone occidentale ha riscontrato quattro nuove infezioni della variante del coronavirus Omicron, inclusi tre casi di sospetta trasmissione nella comunità poiché le loro vie di infezione non erano chiare, ha riferito l’agenzia di stampa Kyodo. La prefettura del sud-ovest di Fukuoka ha confermato un caso Omicron che era una possibile trasmissione comunitaria, ha detto il suo governatore Seitaro Hattori in una conferenza stampa.

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