Roma Capitale

CONTROLLI DEI CARABINIERI DI SUBIACO NEI COMUNI DI COMPETENZA NELLA VALLE DELL’ANIENE.

I Carabinieri della Compagnia di Subiaco, negli ultimi giorni, hanno svolto una serie di servizi di controllo del territorio, mirati al contrasto di ogni forma di illegalità e degrado nei territori di competenza dei Comuni alle porte di Roma.

Nell’arco serale e notturno, i Carabinieri sono stati impegnati in verifiche presso i centri abitati, al fine di prevenire e reprimere reati contro il patrimonio.

Dispiegate numerose pattuglie che hanno anche eseguito posti di controlli lungo le principali vie di comunicazione da e verso la Capitale. 

Nel corso delle attività, i Carabinieri hanno identificato in totale 508 persone e eseguito verifiche su 291 veicoli.

Nel mirino dei Carabinieri della Stazione di Subiaco sono finiti anche i fenomeni del lavoro irregolare e, in questo contesto, unitamente ai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Roma, hanno condotto accertamenti presso un cantiere edile in contrada Sant’Angelo, che hanno portato alla denuncia del titolare, un 46enne del posto. I Carabinieri hanno riscontrato che i ponteggi allestiti nel cantiere erano privi di adeguati parapetto e presentavano cumuli di materiali ivi depositati e la presenza di tre lavoratori in nero non risultanti dalle documentazioni obbligatorie, non sottoposti a visite mediche ed alle attività di formazione ed informazione previste dalla legge. Il 46enne è stato sanzionato per complessivi 18.600 euro con sospensione dell’attività imprenditoriale.

I Carabinieri della Stazione di Gerano, invece, unitamente ai colleghi del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Roma, hanno controllato alcune attività commerciali nei comuni di Cerreto Laziale (RM) e Gerano (RM), sanzionando la legale responsabile di un agriturismo per la presenza di alimenti privi di informazioni sulla tracciabilità e il titolare di un bar per la mancata applicazione delle procedure di autocontrollo Haccp e gravi carenze igienico-sanitarie. Elevate in totale sanzioni per 2.500 euro e sequestrati 20 kg di alimenti priva di informazioni sulla tracciabilità.

A Vallepietra (RM), infine, i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato un uomo, 48enne, e due donne, di 50 e 58 anni, residenti nell’area dei Castelli Romani e tutti già noti per precedenti reati, che, a seguito della querela presentata dalla titolare di una rivendita di oggettistica sacra e souvenir in località Cimata, sono stati identificati, grazie all’analisi e alla visione delle telecamere di videosorveglianza, quali autori di un tentativo di furto con danneggiamento della serranda del negozio, avvenuto la sera del 25 gennaio scorso.

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