“Al 19 febbraio 2024”, all’interno delle nostre carceri si trovano “60.926 detenuti in totale di cui 44.681 sono definitivi mentre 9.536 sono in attesa di primo giudizio“.
Così il capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, Giovanni Russo, in audizione alla Commissione Giustizia.
“Negli anni passati – evidenzia Russo – la crescita dei detenuti era legata alla detenzione cautelare, mentre ora aumentano i soggetti definitivi“.
“A ora sono 21 le donne con 24 bambini negli istituti detti Icam, anche se in realtà solo quello di Lauro è specifico per questi trattamenti mentre gli altri sono reparti specializzati con una vocazione avanzata ma inseriti in istituti ordinari”, continua.
Nei dati, aggiunge Russo, mancano quelli relativi alle case famiglia di Roma e Milano, che “intendiamo incentivare”, poiché al loro interno ci sono “ci sono posti vacanti”.
Per quanto riguarda le donne e i bambini, prosegue il capo del Dap, “per tutte le donne la magistratura non ha ritenuto opportuno, per la gravità del reato commesso e per il comportamento, di collocarle al di fuori dell’istituto detentivo”.
