L’associazione ‘Genova che osa’ ha consegnato ieri mattina ottomila firme con la richiesta delle dimissioni del governatore Giovanni Toti ai gruppi del consiglio regionale. Un appello che si somma alle oltre 40.000 mail inviate dopo l’iniziativa lanciata giovedì scorso in occasione della manifestazione in Piazza De Ferrari, a Genova. La consegna è avvenuta ieri sera in occasione della prima seduta del consiglio regionale da quando il governatore è stato arrestato. All’esterno della sede dell’assemblea legislativa anche lo striscione “Contro mafia e corruzione in politica”, già esposto giovedì sui gradoni di Palazzo Ducale. “Toti deve dimettersi la Liguria deve tornare al voto e il centrosinistra deve costruire un programma radicale con lo scopo di rimettere le persone prima del profitto di pochi”, è l’esortazione di Lorenzo Azzolini, portavoce dell’associazione.
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aggiornamento caso Toti ore 15.00