Circa 100 familiari degli ostaggi israeliani a Gaza sono in partenza da Israele per recarsi alla Corte Penale internazionale dell’Aja dove intendono denunciare Hamas per crimini di guerra. “Questa è una importante parte della nostra lotta, come cittadini israeliani e del mondo, per dire ‘mai più'”, ha detto Ofri Bibas, il cui fratello Yarden è in cattività nella Striscia insieme alla moglie Shiri e ai loro due piccoli figli, tra cui Kfir che ha compiuto un anno in prigionia. “Sono tutti alla mercè di terroristi che hanno ucciso, violentato e torturato”. “Oggi – ha concluso – faremo la storia e non è solo la nostra storia, domani sarà la storia del mondo”.
aggiornamento la crisi mediorientale ore 14.37