FEDERITALY, la Federazione che tutela e promuove in Italia e nel Mondo il Made in Italy, lancia una importante iniziativa per tutelare i prodotti 100% italiani con un marchio collettivo di origine e qualità basato su un rigoroso processo di certificazione e sull’innovativa tecnologia Blockchain. Proprio quest’ultimo aspetto è stato sottolineato durante il convegno svolto presso la Regione Lazio nello scorso mese di dicembre: depositare il certificato e i documenti più importanti relativi al processo di certificazione sulla catena blockchain garantiscono l’assoluta immodificabilità delle informazioni e quindi scongiurano il pericolo di frodi e contraffazioni.
Il processo di certificazione adottato per concedere l’uso del marchio alle aziende associate a Federitaly si basa sulle norme contenute nella Legge 166 del 2009 Art. 16 che specifica le caratteristiche dei prodotti che possono fregiarsi della dicitura “100% made in Italy”: prodotti per il quale il disegno, la progettazione, la lavorazione ed il confezionamento sono compiuti esclusivamente sul territorio italiano.
Nei prodotti “100% Made in Italy” non basta che la lavorazione venga effettuata in Italia: anche le materie prime, i semilavorati e i disegni devono essere tutti italiani. Il Marchio “Federitaly 100% Made in Italy” intende certificare e tutelare proprio questi prodotti attraverso una certificazione rigorosa ed effettuata in due tempi: nella prima fase vengono analizzati tutti i documenti relativi al processo produttivo (fatture di acquisto delle materie prime, eventuali certificati ed analisi relativi alle materie prime e ai prodotti finiti, attestazioni di qualità, documenti relativi all’osservanza delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro ecc); dopo l’analisi documentale si passa alla visita ispettiva in azienda per la verifica “sul campo” di quanto emerso dai documenti e per verificare eventuali difformità tra il ciclo produttivo dichiarato e quello effettivo. Ad effettuare le verifiche documentali e le visite ispettive è il Centro Servizi Federitaly che si avvale di uno staff di professionisti autorizzati e formati per lo scopo specifico.
Alla fine del processo di verifica, constatata l’esistenza dei requisiti prescritti, la Commissione Federitaly per il Marchio emetterà il Certificato che ne autorizza l’uso secondo quanto stabilito dal Disciplinare e dal Manuale d’Uso depositati presso l’Ufficio Marchi e Brevetti del Ministero per l’Imprese e Made in Italy (ex MISE).
Per informare i consumatori e i buyer esteri dell’assoluta qualità e origine dei prodotti certificati saranno realizzati da Federitaly numerose iniziative promozionali e di comunicazione in Italia e all’estero tenendo conto che la Federazione ha Delegazioni permanenti in 20 nazioni nei quattro continenti.
Le aziende che si certificheranno saranno, inoltre, inserite in un contesto di matching internazionale per incontrare buyer ed esportare i prodotti su mercati dove l’alta qualità italiana è molto apprezzata.
Ch.Na.
