“La cosa più verosimile, ma è un’ipotesi, è che si è trattato di due volatili che sono entrati nel motore e il motore ha preso fuoco”. È così che il ministro della Difesa Guido Crosetto ha risposto a una domanda sulla causa dell’incidente vicino all’aeroporto di Torino-Caselle, dove sabato pomeriggio una Freccia della pattuglia acrobatica nazional si è schiantata su una macchina uccidendo una bimba di 5 anni, Laura Origliasso, e ferendo il resto della famiglia. Dopo l’impatto con gli uccelli, ha aggiunto Crosetto parlando al Tg1, “in fase di decollo è impossibile tenere un aereo. Il pilota ha fatto tutto il possibile, tutto quello che poteva fare, e purtroppo non è bastato”. Il ministro ha aggiunto che ancora, però, sono tutte ipotesi: “C’è un’inchiesta, per cui bisogna aspettare”. Il fascicolo è stato aperto dalla procura di Ivrea e il maggiore Oscar Del Dò, pilota della Freccia che si è schiantata, sarà iscritto nel registro degli indagati come atto dovuto. Intanto a San Francesco al Campo, il paese dove viveva la piccola Laura con la sua famiglia, il giorno del funerale sarà proclamato il lutto cittadino.