“Un’importante mattinata di confronto e formazione, presso il CESV Lazio, in occasione del periodico incontro assembleare della Rete GrIS Lazio.
Un sentito ringraziamento al Consiglio di Coordinamento del GrIS Lazio – Gruppo di collegamento Immigrazione e Salute Lazio della Società Italiana di Medicina delle Migrazioni – e al referente Salvatore Geraci per avermi dato la possibilità di raccontare, a tutte le realtà della rete, il lavoro che come Ufficio Diritti LGBT+ di Roma Capitale stiamo portando avanti per il benessere delle comunità lgbtqia+ in particolare sull’accoglienza delle persone migranti lgbt+.
Un lavoro attento, finalizzato soprattutto a rendere la nostra città una Capitale di tutti e per tutte, offrendo servizi alla comunità lgbtqia+ (sportelli lgbt+ in tutti i Municipi, case di accoglienza, centri antidiscriminazione, ecc.) e promuovendo una cultura del rispetto e dell’accoglienza in tutta la città.
Un lavoro che vive soprattutto grazie alla rete di servizi che esistono in città e di cui la Rete del GrIS Lazio è testimone importante e preziosa”.
Così, in una nota, Marilena Grassadonia – coordinatrice Ufficio Diritti LGBT+ di Roma Capitale.